domenica 25 dicembre 2011

Sveglia Babbo, sveglia!


Da piccola adoravo la notte di Natale, l'attesa e la sveglia la mattina per trovare l'albero adorno di regali...


Si è svegliato il vostro Babbo per portarvi i regali? O è rimasto a letto fino all'ultimo, come il Babbo di questa torta?


La torta è una Red Velvet tagliata in tre strati e farcita con la crema del Dolce delle Dolomiti; per rendere la crema più "natalizia" ho sostituito il vino con l'amaretto ed ho sbriciolato nella crema mezzo torrone bianco friabile.




Il Babbo ed i particolari sono in pasta di zucchero, mentre la testiera del letto ed il comodino sono di Pan di Zenzero


 E questo è l'interno


Vi piace?

domenica 18 dicembre 2011

A proposito di babbo natale e di buchi neri...


Ecco l'ultima tortina realizzata per un'altra festa d natale...


La torta è liberamente ispirata ad una mervigliosa torta della bravissima cake designer Fiorella Balzamo, ovviamente la mia torta non assomiglia nemmeno lontanamente alla sua... adoro le sue creazioni!!!
La base è una Red Velvet senza colorante rosso: non la mollo più, questa base è fantastica!
Una volta cotto la base, l'ho tagliata in 3 parti e farcita con una dose e mezza di crema pasticcera, cui ho apportato queste modifiche: ho sostituito il Marsala con l'Amaretto, ed ho aggiunto mezzo torrone bianco friabile (una metà a crema calda, ed il torrone si è sciolto, ed una metà a crema fredda in modo che il torrone restasse friabile).
Ho composto la torta nella teglia in cui l'avevo cotta, ricoperta di pellicola trasparente, e l'ho lasciata in congelaore per circa 3 ore: questo perchè la crema era molto liquida, e per decorare la torta, avevo bisogno che la struttura fosse ben solida.
Una volta che la torta si è congelata, l'ho tolta dalla teglia e l'ho decorata.
Pe la decorazione, ho ricoperto la torta di crema al burro, preparata con 100 gr di burro, circa 50 di zucchero a velo (ho fatto ad occhio...) e qualche goccia di essenza di mandorla amara. Ho steso il MarshmallowFondant al cacao, ed ho ricoperto la torta interamente; l'ho poi incisa con un coltello umido per disegnare i mattoncini. Con la pasta di zucchero bianca ho realizzato una sfoglia irregolare, per dare l'effetto della neve che si è posata sulla nostra torta. Con lo stesso procedimento, ho realizzato il comignolo.
 
Infine sulla cima del comignolo ho posto il Babbo Natale, troppo ciccione per riuscire a passare dal camino!

Ho aggiunto un cordoncino rosso e bianco per rifinire la base, qualche agrifoglio e qualche fiocco di neve.



 
Et voilà, la torta è pronta!

domenica 11 dicembre 2011

Babbo Natale e i buchi neri...


Beh più o meno così è stata definita la mia ultima  tortina, o per essere precisi, "Babbo Natale che viene fuori da un buco rosso, una porta dimensionale che lo catapulta in una realtà parallela..." Mah...!!!
Era un po' che pensavo a questa tortina, poi ho comprato finalmente il colorante alimentare rosso in polvere e volevo testarne l'effetto... ho comprato anche un bellissimo stampino ad espulsione a forma di fiocco di neve e non vedevo l'ora di usare anche quello... e poi volevo provare la tecnica delle "forbicette" per creare il pompom... per non parlare del fatto che ho cercato la gomma crepla per mari e per monti per ricoprire il vassoio, e alla fine l'ho dovuta acquistare su internet... i misteri delle grandi città!
Bando alla ciance, vi descrivo questa torta.
E' molto semplice, è un panettone farcito! 
Ho comprato un panettone senza canditi, l'ho svuotato e l'ho farcito con questa crema (1 dose e mezza) amalgamata da fredda con 125 gr di mascarpone... una vera goduria! Per prima cosa ho tagliato la calotta del panettone, l'ho svuotato con un coltello lasciando intatti la base ed i bordi, poi ho versato un terzo della crema, coperto con i ritagli di panettone, versato altra crema, altro panettone e così via.
Per la decorazione, ho preparato precedentemente il naso ed i baffi di Babbo natale, che si tengono insieme grazie ad uno stuzzicadenti. Ho ricoperto il panettone con un leggero strato di miele ed ho steso la pasta di zucchero rossa ricoprendolo tutto. Ho poi fissato naso e baffi alla base del panettone con uno stuzzicadenti, e con la pasta di zucchero bianca ho realizzato la falda del cappello ed i fiocchi di neve. Infine, ho tagliuzzato con una fobicetta una pallina di pasta di zucchero bianca per creare il pompom, ed ho fissato anche questa in cima al panettone con uno stuzzicadenti.
Ultimi ritocchi al vassoio con i fiocchi di neve glitterati (non sono commestibili!) e la torta è pronta!




OhOhOh!!!

martedì 6 dicembre 2011

Il Risotto nella Zucca


Ecco un'idea per gustare un risotto alla zucca un po' diverso, con una presentazione pparticolare, che potrete sfruttare quando avrete ospiti a cena. L'idea è presa dal forum di cookaround, poi ho lievemente modificato la ricetta a mio gusto, cosa che potrete benissimo fare anche voi!

Ecco cosa occorre per due persone:
una piccola zucca tonda da circa 1kg, 1 kg e mezzo
150 gr di riso
cipollina
brodo vegetale
scamorza affumicata (quantità a piacere)
parmigiano (idem)



Togliete la calotta alla zucca e svuotatela pulendola bene ed eliminando semini e filamenti. Stufate un po' di cipolla in due cucchiai d'olio, poi fate saltare in padella la zucca tagliata a dadini. Salate.
Dopo una decina di minuti, aggiungete il riso, fatelo tostare, poi portate a cottura il risotto aggiungendo il brodo vegetale caldo. 
Intanto date una prima cottura all'involucro/zucca: avvolgetela in carta stagnola e ponete in forno a 200° per dieci-quindici minuti (il tempo di cottura del riso).
Quando il riso è cotto al dente, prendete l'involucro/zucca e riempitelo a strati con riso, parmigiano e scamorza, concludendo con il riso. Spolverizzate di parmigiano e rimettete in forno per altri quindici minuti, o comunque finchè non formerà la crosticina in cima.



Buon appetito!!!

sabato 3 dicembre 2011

Red Velvet


Era da tempo che volevo provare questa torta di velluto rosso, incuriosita dal colore e dal fatto che in America sia così diffusa ed ampiamente utilizzata per le torte decorate. L'assaggio non è stato per niente deludente, sapore delicato e consistenza morbida al punto giusto, con la crema che ho usato io non è stato neanche necessario bagnarla!
Vi posto la ricetta che ho usato, presa qua e là dalla rete e modificata a mio piacimento... dico modificata perchè la ricetta originale prevede il latticello (buttermilk) sostanza sconosiuta ed introvabile in Italia che, come insegna Wikipedia, "...è una bevanda popolare nell'Europa Settentrionale e in alcuni paesi asiatici ". Per produrlo a casa consigliano di far inacidire il latte o far impazzire la panna montata... tutte azioni che sinceramente mi facevano un po'... ribrezzo :-P (scusate sono un po' schizzinosa...). Ho trovato su internet anche questo consiglio: "preparare una miscela con il 50% di latte e il 50% di yogurt bianco intero". Alla fine però, come è nel mio carattere, ho fatto di testa mia, ed ho sostituito 120 gr di latticello con un vasetto di yogurt alla vaniglia da 125gr... 


Fatta questa premessa, sapete che quindi questa non è la ricetta originale della Red Velvet... però era buona!!!

Ingredienti per la base:
2 uova
200 gr di zucchero
200 gr di farina
60 gr di burro
60 gr di olio di semi
125 gr di yogurt alla vaniglia
10 gr di cacao amaro in polvere
un cucchiaino di colorante alimentare rosso
mezza bustina di lievito (8 gr)
1 bustina di vanillina

Setacciare la farina con il lievito, lo zucchero, il cacao, il coloranterosso e la vanillina. In una terrina a parte lavorare il burro con lo yogurt, poi aggiungere l'olio e le uova una alla volta. Aggiungere la farina setacciata con gli altri ingredienti al composto di uova. Cuocere in forno preriscaldato a 165° gradi per circa 40 minuti. Lasciar raffreddare a forno spento.
Una volta che la base è fredda tagliarla in tre parti e farcirla.

Per la farcia
125 gr di formaggio spalmabile light
3 cucchiai di zucchero a velo
un cucchiaio di essenza alla vaniglia
125 gr di crema di latte

Montate la crema di latte, poi lavorate il formaggio con lo zucchero e la vaniglia. Aggiungete la panna al formaggio, amalgamando gli ingredienti delicatamente con una spatola, in modo che la panna non si smonti. 
Consiglio di preparare la crema il giorno prima, perchè appena fatta è molto liquida, ma lasciata qualche ora in frigorifero, si solidifica e può essere utilizzata anche per la decorazione. 
Farcire la torta, tenendo da parte un po' di crema per ricorpirla anche esternamente.
Ecco come si presentava l'interno:

Ho decorato la Red Velvet con dei delicati fiocchi di neve di pasta di zucchero. La torta è piaciuta molto, la rifarò sicuramente!