giovedì 28 febbraio 2013

Pasta frolla all'olio

Ero un po' restia a provare la ricetta di una pasta frolla senza burro, ma devo dire che mi sono dovuta ricredere: la realizzazione è semplicissima (ancora più della frolla classica) ed il risultato gustoso e croccante! 
Non pensate che sia "magra": se confrontiamo pari quantità di olio e burro, l'olio ha più calorie! Però bisogna sottolineare anche un altro fatto: con queste quantità di farina avremmo usato una quantità di burro maggiore rispetto all'effettiva quantità di olio utlizzata! Oltretutto, con queste dosi, si ottiene parecchio impasto: considerate che io l'ho utilizzata per una crostata di circa 30cm di diametro!

Ingredienti:
300 gr di farina 00 o anche 200 gr di farina 00 e 100 gr di farina di riso
100 gr di zucchero
2 uova
50 gr di olio di semi
vaniglia o scorza di limone

Mescolate tra loro gli ingredienti usando il mixer, o a mano se non lo avete, fino ad ottenere una palla lavorabile. Fate riposare avvolta in carta trasparente. Stendetela con il matterello leggermente infarinato, e rivestite una teglia da crostata ricoperta di carta forno. In alternativa potete farne dei biscottini.
Riempite con crema o cioccolata a piacere, e cuocete a 180° per circa mezz'ora (dipenderà dalla grandezza del vostro dolce!). Io per questa crostata ho utilizzato marmellata di amarene...buonissima!


Provatela!

mercoledì 13 febbraio 2013

Red Velvet... in love!


Finalmente una torta!!! Questo quello che ho pensato leggendo la ricetta proposta questo mese per l'MTChallenge... Non è una torta qualsiasi, ma una Red Velvet, un rosso velluto di origine americana che, come insegnano le guru dell'MTC viene principalmente preparata in occasione del San Valentino, anche se ormai è diffusa tutto l'anno... 
La particolarità della ricetta di questo mese è che questa red velvet e completamente gluten free: infatti la vincitrice della scorsa edizione soffre di celiachia ed ha voluto insegnarci che "avere un celiaco a cena" non è poi così difficile..basta essere adeguatamente informati e pensare alle ricette giuste (o magari farsi consigliare)!
Per il dolce...sono pronta!
Questa torta e stupenda, nonostante la mancanza di farina di grano e soprattutto di lievito (questo mi aveva spaventato non poco..), c'è il bicarbonato che permette al dolce di crescere, il burro che lo rende morbido, e un mix di farine consentite, nelle dosi perfette per rendere il dolce soffice. Si scioglie in bocca e, nonostante l'enorme quantità di zucchero che la rende molto dolce, con la giusta crema (non la mia...) il gusto è assicurato!!!
Io ho agghindato la mia red velvet di... amoreeeee!!! Infatti anche se non sono una gran fan del San Valentino, dato che la torta è nata proprio per questa occasione ho pensato che il modo migliore per assaggiarla fosse quella di vestirla (o meglio riempirla..) per la festa.. 
Era tanto che volevo provare a realizzare il ripieno a forma di cuore, ho seguito questo tutorial, ed anche se sembra più un sorriso che un cuore, io sono soddisfatta lo stesso!!!
Per prima cosa ho cotto le basi seguendo la ricetta di Cardamomo & Co.

Ingredienti per le basi: 
160 gr di farina di riso sottilissima 
60 gr di fecola 
30 gr di farina di tapioca (io non l'ho trovata purtroppo ed ho usato la maizena)
1/2 cucchiaino di sale
8 gr cacao amaro 
240 ml di buttermilk (che ho realizzato seguendo le favolose spiegazioni di Elena... vi consiglio di provare a farlo a casa... È facile e veloce e vi regalerà una grande soddisfazione!)
110 gr burro (ricavato dalla lavorazione della panna per ottenere il latticello)
300 gr di zucchero
3 uova medie 
1 cucchiaino da caffè di estratto vaniglia bourbon 
1 cucchiaio di colorante rosso
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio

Iniziate setacciando le farine ed il cacao. Montate il burro con lo zucchero, poi aggiungete le uova una per una, unendone una quando la precedente è completamente amalgamata al composto. Aggiungete poi le farine ed il latticello in maniera alternata, iniziando e finendo con il mix di farine. Aggiungete anche la vaniglia. Mescolate il cucchiaio di aceto con il bicarbonato, ed amalgamate al composto. Imburrate e infarinate (o coprite con carta da forno) due teglie tonde di 18-20 cm di diametro e dividete il composto nelle due teglie. Cuocete le basi in forno preriscaldato a 175° per circa 40 minuti (vale la prova stecchino!). Sformate le torte, fatele raffreddare, poi avvolgetele nella pellicola e lasciatele in frigo anche tutta una notte.
 
Per la farcitura, utilizzate una crema poco dolce (sono perfette le cream cheese consigliate da Stefania e dalle guru dell’MTC). Io ho voluto provare con una ganache al cioccolato bianco, ma il risultato è decisamente troppo dolce per i miei gusti (ma si sa, io non amo i dolci…troppo dolci!)

Ingredienti per la ganache:
250 ml di crema di latte
200 gr di cioccolato bianco

Fate sciogliere il cioccolato bianco nella panna (io ho usato un microonde), facendo attenzione a non bruciare il cioccolato. Lasciar raffreddare il composto in frigo, poi montarlo con le fruste. State molto attenti perché la ganache al cioccolato bianco (a differenza dii quella al fondente) tende ad impazzire molto facilmente… fermate le fruste prima che la panna impazzisca!
Farcite la torta. Per la farcitura a cuore, ho seguito il tutorial di cui vi dicevo prima.
Secondo me la torta è più bona a temperatura ambiente, per cui vi consiglio di lasciala fuori dal frigo (tanto con questo freddo non andrà a male di certo!). 



Annotazioni: come caldamente consiliato da Ale, Dani e Giorgia, la realizzazione di questa torta è stata interamente condotta su tacchi a spillo, altezza 12... fortunata io che ho la mamma che vive di sotto... se non chi la sentiva la vicina lamentosa!!?


Alla prossima ricettina!

martedì 12 febbraio 2013

La principessa e il ranocchio

Tutti voi conoscete la mia passione per le torte decorate, ed anche il fatto che io ami mangiarle oltre che prepararle... ogni volta che realizzo una torta, magari con una decorazione un po' importante, mi dispiace sempre pensare che le decorazioni non vengano mangiate (perchè troppo zuccherose) o che magari il festeggiato tenterà di conservarle, ma inevitabilmente si rovineranno, complici le estati caldissime o le case umide...insomma, cercavo un modo per fare quel che mi piace, cioè decorare le torte... senza però dover buttare le decorazioni appena dopo la festa. Ho provato con la pasta di mais, ma, devo ammettere, l'esperimento non è stato dei migliori...poi finalmente ho scoperto il fimo!!! E' una pasta polimerica, non commestibile, di consistenza praticamente identica alla pasta di zucchero, senza però avere i suoi difetti, cioè non si appiccica, non si ammoscia ed ha dei bellissimi colori. Si cuoce in forno a 100° per pochi minuti (dai 10 ai 20), non va assolutamente bruciata altrimenti diventa tossica... proprio per questo è necessario acquistare un piccolo forno elettrico, se si lavora questo materiale! Difficile poi sarà trovare il posto dove metterlo...

Questa bambolina è, quindi, realizzata interamente in fimo.  Ho costruito prima un'anima di alluminio, ed ho poi sovrapposto vari strati di pasta molto sottile per formare la gonna. Anche per la testa ho usato una pallina di alluminio che poi ho ricoperto di pasta. Tutti i particolari sono in fimo, tranne gli occhi, che sono stati dipinti dopo la cottura.

Il soggetto è ispirato ad un topper bellissimo della bravissima cake designer Lalla.




Che ne dite... il ranocchio si trasformerà in un principe?

sabato 2 febbraio 2013

Torta di mele semplice semplice



Eccomi di nuovo qui con una ricettina facile facile e super veloce… perché ultimamente se non sono facili e veloci non riesco a trovare il tempo di realizzarle! La fonte è sempre lei, l’ineguagliabile Arabafelice! Vi ho ripetutamente parlato di lei, per cui non serve che io vi dia altre rassicurazioni sulla perfetta riuscita delle sue ricette!


Per una cena tra amici ho realizzato la sua torta di mele, con qualche piccola modifica.. davvero gustosa e profumata… e poi è iperlight no?


Ecco cosa vi serve per una tortiera da 24 cm:

2 uova intere

150 gr di zucchero

100 gr di Vov (se fatto in casa-oltretutto da mia suocera-ancora meglio no?)

40 ml di succo di limone

buccia di un limone grattugiata

100 g di mandorle

200 g di farina

una bustina di lievito

2 mele


Sbucciate le mele ed affettatele sottili sottili usando la mandolina.  Lasciatele macerare nel succo di mezzo limone.

Lavorate con le fruste le uova con 100 gr di zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Tostate le mandorle in un padellino antiaderente (senza aggiungere olio o burro), poi frullatene 80 gr con 50 gr di zucchero fino a ridurle in polvere. Lasciatevene da parte 20 gr intere. Unite la polvere di mandorle  alle uova e mescolate aggiungendo anche il Vov, la buccia grattugiata del limone ed i 40 ml di succo. Mescolate poi con la farina ed il lievito setacciati. Aggiungete all’impasto tre quarti delle mele con tutto il succo ed amalgamate il tutto.
Versate in una teglia coperta con carta forno bagnata e strizzata e ricoprite la superficie con le restanti fette di mele e i 20gr di mandorle precedentemente tostate e tritate grossolanamente. 

Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa un'ora.




Gustatela fredda o leggermente tiepida, magari accompagnata da una pallina di questo gelato (sempre by Araba) aromatizzato alla cannella!